In questo sito non vengono utilizzati cookies per raccogliere informazioni personali in modo diretto ma alcuni elementi di terze parti potrebbero anche utilizzarli.
Cliccando su "approvo", navigando il sito o scorrendo questa pagina confermi di accettare i cookies
(che ricordiamo possono essere sempre disabilitati dalle impostazioni del tuo browser).
Leggi come vengono utilizzati i cookies su questo sito - Approvo

La Famiglia Camilli chi lo ha detto che lascia? RADDOPPIA!!!

Da Roma arrivano voci che la famiglia Camilli abbia già pronto l'assegno per iscrivere la squadra in serie D. A questo punto gli scenari che si aprono sono diametralmente opposti a quelli ipotizzati dai soliti pessimisti.
Se questa voce dovesse avverarsi, non vorrei stare nei panni di chi in questi giorni, sui giornali e sui social, non ha lesinato insulti nei confronti dei Camilli.
Purtroppo il calcio è anche questo, fino a che c'è da salire sul carro dei vincitori sono tutti bravi, per poi colpirti alle spalle come cedi di un millimetro.
Appurato che Roma aspetta con ansia l'iscrizione alla serie D, la contropartita è di quelle ghiotte: la Lega Pro. Come anticipato su queste colonne una società sana e ben organizzata come la Viterbese Castrense fa gola negli ambienti federali romani. E non solo a loro, già molti procuratori si sono allertati, pronti a portare in terra di Tuscia i loro gioiellini. E quindi? Quindi chi si era illuso di intascare a fondo perduto, un non si sa ancora cosa, dal valore di 500.000 euro, deve fare un passo indietro. Sappiamo tutti che i Camilli non hanno piegato la testa, sostenuti anche da altri presidenti di società calcistiche in odor di promozione.
Il Comune a quanto pare ha capito che politicamente non gli conveniva ignorare una realtà che sul territorio ha il suo peso. Il sindaco Michelini, venuto a più miti consigli, si sta impegnando per realizzare un grande progetto sportivo nella città dei Papi. Si parla di convertire in sintetico il campo del Barco, a breve dovrebbero partire anche i lavori di ristrutturazione del Rocchi e quindi tutti contenti, anche se noi facciamo come San Tommaso, se non vediamo, non crediamo.
Se esiste la volontà, una squadra si fa in ventiquattro ore, quindi per i Camilli questo è l'ultimo dei problemi. All'interno della società potrebbe entrare il bravo Mario Corinti con la carica di vicepresidente, dopo i sacrifici fatti per mantenere in vita il settore giovanile, lavorando sempre a testa bassa, aiutato dai suoi validi collaboratori. Il patron Camilli forse starà valutando come collocarlo?
Facciamo proseguire questo sogno di mezza estate: domani iscrizione in serie D, poi formalizzazione della domanda di ripescaggio, poi composizione della squadra, poi il Comune che fa la sua parte e vissero tutti felici e contenti. Noi naturalmente mischiamo voci, sogni a notizie, poiché ci hanno insegnato che dove si sente puzza di fumo spesso ci sta anche l’arrosto. Chissà che in questo calderone qualcosa non scappi veramente fuori.
 
Lucio M.

Photogallery

Commenti

08/07/2015
15:14:09
Grazie!!! (inviato da lauro)
Se la notizia risulterà vera siete dei grandi. Uno per l'intuizione e due perché è giusto dare merito a questa famiglia Camilli che sta portando il vero calcio nel capoluogo della Tuscia.

Lascia un commento

Loading...
0