Prima di tutto colgo l’occasione di fare gli auguri di un buon e proficuo lavoro alla redazione di questa nuova voce viterbese che sono sicuro farà azione d’informazione corretta, precisa ed equilibrata.
Ed appunto onde poter contribuire a dare informazioni precise e reali in merito alla mia modesta azione amministrativa in ambito sportivo come Delegato, volevo puntualizzare un aspetto a cui tengo molto e che non mi fa difetto alcuno : aver letto in un vostro articolo di essere definito “latitante”, non la considero una giusta valutazione dell’impegno ed anche dei risultati ottenuti in ambito sportivo in questo anno di mia attività.
Il fatto che il delegato non sia presente ad alcune partire della Viterbese, significa solamente che probabilmente è impegnato a presenziare altri eventi sportivi di altre discipline, cosa peraltro doverosa e necessaria.
Il mio rapporto con la famiglia Camilli, pur nascendo in un clima di grande difficoltà amministrativa, si è sviluppata in maniera costruttiva e positiva, poiché il mio compito era quello di portare a termine la tanto desiderata convenzione.
Mi sono fatto carico, fuori delega, anche di iniziative, solleciti, segnalazioni e proposte riguardanti il rifacimento dello Stadio, e le varie situazioni strutturali di carenza e pericolo ( vedi muro di cinta, possibilità di predisporre nuova tribuna lato Pratogiardino ed eventuali migliorie in funzione degli obiettivi sportivi fissati dalla famiglia Camilli.
Per cui essere presente ad una o più partite non fa venire meno il mio impegno amministrativo, peraltro ho condiviso, con onestà, le giuste lamentele del patron Piero Camilli in merito ad alcune manchevolezze dell’amministrazione, però vorrei far comprendere che il Delegato non può sopperire alle azioni di competenza degli uffici, dei dirigenti, degli assessori e del sindaco stesso.
A proposito di “latitanza” debbo informare che in questo anno di attività di Delegato sono state patrocinate a vario titolo circa 40 manifestazioni di natura locale, provinciale, regionale, nazionale, europea ed internazionale, a costo zero per la collettività cittadina.
2 convegni europei sullo sport e sulla qualità della vita, 1 convegno in collaborazione con il CONI sulla fiscalità, istituito il Premio Faul – Premio Città di Viterbo alla carriera sportiva .
Portati in Consiglio Comunale per l’approvazione Il Progetto dello Sport, n 3 Regolamenti riguardanti il mondo sportivo, è stato proposto di realizzare il Piano Regolatore degli Impianti Sportivi, per reperire aree idonei ad investimenti anche privati.
E’ stato bandito, prima volta nella storia amministrativa comunale, il bando x contributi alle attività
Sportive delle associazioni senza scopo di lucro per 50.000 euro.
Per quanto riguarda le convenzioni degli impianti sportivi, in virtù del nuovo Regolamento approvato dal C.C., sono state attivate le procedure per riassegnare la gestione degli impianti comunali, la cui gestione era scaduta da tempo.
Interventi sull’impiantistica comunale oltre il rifacimento manto erboso dello Stadio Rocchi, stabilizzato il muro del Campo sportivo del Pilastro 20.000 euro, sono stati impegnati 110.000 per copertura del Palamalè, sistemata la Palestra della Scuola A.Volta, iniziati i lavori del Centro civico e sportivo di S.Barbara 700.000 euro di finanziamento , finanziato il progetto di recupero del centro sportivo di G.S.Stefano 60.000 circa , finanziato il progetto del rifacimento della pista del Campo Scuola 300.000 euro, tramite convenzione finanziato sistemazione spogliatoi Campo Baseball, deliberato dalla Giunta comunale l’assunzione di un mutuo presso cassa depositi e prestiti per sistemazione spogliatoi Campo Rugby, 93.000 euro.
Certo che i problemi non stati tutti risolti, ma credo che il mio impegno fatto con passione e presenza abbia attivato una azione amministrativa diversa e più incisiva rispetto al passato.
Sarà necessario progettare, costruire e riqualificare per cui l’impegno dell’amministrazione dovrà essere costante e fattivo, stanno partendo alcuni progetti di privati che hanno lo scopo di realizzare impianti sportivi su aree comunali.
Penso di non essere venuto meno agli impegni presi non solo con l’amministrazione ma soprattutto di aver iniziato una azione di sostegno, tutela e garanzia delle numerose società ed associazioni che quotidianamente operano un azione di grande valore sportivo, sociale, civile ed umano, non nascondo che c’è ancora tanta strada da fare, c’è da recuperare il tempo perduto da altri.
Sono sempre a vostra disposizione per chiarimenti ed informazioni, cordiali saluti.
Delegato allo Sport
Sergio Insogna