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Viva il sindaco, abbasso noi !

Ci sono perdenti che cercano a tutti i costi di vincere.
Ci sono vincenti che cercano, invece, di perdere.
I primi alla fine perdono e i secondi, ahimè, vincono.

Il secondo caso è quello del nostro sindaco.
Ha fatto di tutto per perdere, ci si è messo di impegno, ha fatto il possibile, l'inimmaginabile e anche il pateticamente ovvio.
Non ce l'ha fatta, alla fine, suo malgrado, esce vincitore.

E sì che in due anni e mezzo di regno ci ha più volte dimostrato l'inconsistenza della sua maggioranza, la poca capacità di alcuni e la totale incapacità degli altri.

Ha fatto rimpasti, ha spostato assessori, ha cambiato presidenti, ha rischiato di essere il primo, o uno dei primi, sindaci sfiduciati nella storia viterbese, ha visto arrestare dirigenti, ha continuato a tenere in piedi un appalto con un'azienda in odore di mafia, ha litigato con il sodalizio dei facchini, ha spedito a Milano una "macchina" e si è dimenticato il biglietto di ritorno, si è fatto grande inaugurando opere non sue e poi le ha lasciate lì a marcire nella loro inutilità, ha ridotto la città ad una enorme discarica, le strade che neanche nei paesi in guerra, ai malati ha staccato la spina, ai soliti noti ha donato energia.

Ci ha provato veramente a dimostrare ai Viterbesi che lui e la sua amministrazione sono quanto di peggio espresso dalla politica degli ultimi venti anni.
E...niente, non c'è riuscito, non è riuscito a farsi cacciare via.

Non è servito neanche che la più grossa opposizione venisse dalle file della sua maggioranza, non è servito che dimostrasse apertamente quanta poca considerazione avesse dei dissidenti, non è servito che non facesse assolutamente nulla per risolvere la crisi, dopo non aver fatto nulla per risolvere i problemi della città.

Niente, alla fine ha vinto. Non volendo ha vinto.

E allora basta lamentele, mugugni, prese di posizione di consiglieri che hanno ampiamente dimostrato il loro attaccamento alla poltrona.
Basta lamenti di cittadini che si sentono mal governati, che vedono immondizia ovunque, che spaccano le loro gomme in voragini, che non vogliono bere veleni.
Basta.

Lo abbiamo eletto, ce lo siamo voluto tenere a tutti i costi ed ora...teniamocelo.
Da oggi è giustificato a fare di tutto e di più, anche le peggiori cose.
Sempre che esistano cose peggiori di quelle che è già riuscito a fare.

Viva il sindaco, abbasso noi!

G.Paglia

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